psicosomatica

La caratteristica comune dei Disturbi Psicosomatici (o Somatoformi) è la presenza di sintomi fisici che fanno inizialmente pensare ad una causa organica sottostante, e che non sono invece giustificati da una condizione medica generale o dagli effetti diretti di una sostanza o da un altro disturbo mentale. Nei disturbi psicosomatici il sintomo fisico è segno di un disagio emotivo. La letteratura psicanalitica definisce il sintomo somatico come segno del “corpo che parla”.
I sintomi devono causare significativo disagio o menomazione nel funzionamento personale, sociale, lavorativo, scolastico, familiare, affettivo o in altre aree vitali ancora. I sintomi fisici non sono intenzionali ovvero sotto il controllo della propria volontà. 

I Disturbi Psicosomatici possono essere considerati delle vere malattie fisiologiche che possono provocare problemi e danni a livello organico, scatenate da personali e patologiche dinamiche psico-emotive dell’individuo.
I sintomi psicosomatici sono dunque il risultato di situazioni di forte stress, disagio, paura, ansia, etc. che attivano ed iper-attivano, come in un continuo stato di emergenza, il sistema nervoso autonomo, che a sua volta reagisce con risposte vegetative che provocano disturbi a livello fisico.
A riprova di tutto ciò nei Disturbi Psicosomatici non vi è nessuna condizione medica generale diagnosticabile a cui possano essere pienamente attribuibili i sintomi fisici.